Toscana Post Toscana Post
Toscana Post Toscana Post
Publiacqua, lavori tra Firenze e Prato: erogazione a rischio sabato 10 e domenica 11 maggio. Ecco le zone interessate

Publiacqua, lavori tra Firenze e Prato: erogazione a rischio sabato 10 e domenica 11 maggio. Ecco le zone interessate

FIRENZE – Publiacqua informa con una nota che il cantiere che a Firenze sta potenziando la cosiddetta ‘autostrada dell’acqua’, la posa delle nuove condotte nel tratto tra viale Matteotti e Piazza Beccaria, “arriva a uno snodo cruciale” e tra il 9 e l’11 maggio 2025 le operazioni impatteranno su dieci comuni con possibili disservizi alla rete idrica.

Si tratta di un’area vasta, in cui sono censiti circa 183.000 contatori per 350.000 residenti complessivi che, a seconda del tasso delle possibili criticità sull’approvigionamento idrico, per l’occasione sono stati suddivisi in tre zone: rossa, arancione e gialla. I lavori in questione prenderanno il via alle 22 di venerdì 9 maggio e andranno a collegare le nuove condotte a due nodi acquedottistici creati su piazzale Donatello e piazza Beccaria.

Il punto, quindi, sono i disagi che si potranno verificare fino al pomeriggio di domenica 11 maggio per un cantiere sì fiorentino, ma che interesserà altri 9 municipi: Campi Bisenzio, Calenzano, Sesto Fiorentino, Signa, Prato, Poggio a Caiano, Carmignano, Quarrata e Agliana (ma potrebbe riguardare anche Scandicci, Fiesole, Montemurlo, Serravalle Pistoiese, Vaiano, Pistoia). Comuni che, attraverso la grande condotta che corre lungo la piana, vengono riforniti e integrati di acqua dall’impianto dell’Anconella. L’interruzione, infatti, comporterà lo stop di circa 400 litri al secondo, un volume idrico che normalmente integra la risorsa a disposizione dei comuni ad ovest del capoluogo toscano. Le mancanze d’acqua, sottolinea il presidente di Publiacqua Nicola Perini, potranno verificarsi a partire tra venerdì e sabato, per proseguire fino a domenica.

Dalle 21 di sabato invece, “si prevede di iniziare le operazioni di progressiva rimessa in esercizio” del tratto interessato dai lavori, ma “per il ritorno della corretta pressione saranno necessarie alcune ore che serviranno inoltre a riempire i serbatoi locali. La completa normalizzazione del servizio si realizzerà, progressivamente, nel corso della giornata di domenica”. La fase di riapertura, inoltre, “è particolarmente delicata perché potrebbero verificarsi temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua e locali rotture sulle reti secondarie”. Nelle tre fasce di criticità (soprattutto rossa e arancio), il livello di disservizio percepito dall’utenza sarà influenzato da vari fattori come il piano e la quota dell’utenza servita; altezza degli edifici e presenza o meno di eventuali accumuli o dell’autoclave.

In fascia rossa (su Firenze Novoli, Cascine, Rifredi, Statuto, piazza Dalmazia, Le Cure, stadio, Mercafir e zona bassa di Castello, poi quasi l’intera città di Prato, Campi Bisenzio e parte di Signa) “è prevista una forte riduzione della risorsa disponibile con forti abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua che potranno verificarsi anche al piano strada”. E solo per Prato, “vista la disponibilità delle risorse locali e la presenza di dispositivi di regolazione di pressione installati a servizio dei vari distretti idrici, verranno eseguite delle fasce di pressione in modo da avere in uscita dagli impianti una pressione equivalente a quella ordinaria”. Queste comunque “non potranno garantire l’acqua alla totalità delle utenze, ma consentiranno di potenziare la pressione e garantire una maggiore disponibilità di acqua principalmente al piano strada”.

In fascia arancio (tra cui il centro storico di Firenze) sono previste riduzioni significative di pressione con rischio di mancanze d’acqua ai piani alti (soprattutto tra le 14 e le 24 di sabato). In area gialla (possibili mancanze d’acqua tra le 19 e mezzanotte di sabato) potrebbe verificarsi mancanza di acqua solo ai piani alti. Per affrontare queste “criticità” su tutto il territorio interessato saranno potenziate le squadre operative. Contestualmente sarà aumentata la produzione dell’impianto di Mantignano, della falda pratese e delle altre risorse locali. 

Publiacqua ha quindi informato le prefetture di Firenze e Prato, con cui ha condiviso il piano per attutire le criticità. In particolare, sono già stati effettuati sopralluoghi con Asl e le direzioni degli ospedali presenti sul territorio per comprendere le eventuali criticità e le azioni di mitigazione da realizzare. Inoltre, sul territorio saranno posizionate 34 autobotti di Publiacqua. Per le Rsa e altre strutture sanitarie che ne hanno bisogno, la società metterà a disposizione delle cisterne da un metro cubo.

“In occasione dei lavori e della riduzione conseguente nell’erogazione dell’acqua prevista, rivolgiamo un appello ai cittadini a un uso responsabile della risorsa e a evitare, anche nelle ore precedenti all’inizio dell’intervento, usi impropri e non necessari dell’acqua”, come innaffiamenti o riempimento piscine, “in modo da preservare al massimo le riserve a disposizione sul territorio coinvolto”. Inoltre, conclude la partecipata, “si invitano i cittadini delle aree interessate a non utilizzare elettrodomestici che necessitano di risorsa idrica nei giorni dei lavori per evitare danni agli stessi”.

Condividi articolo

Altre notizie di Cronaca

Lavoro, Mattarella: “Salari troppo bassi in Italia, molte famiglie non ce la fanno. Intollerabili morti e infortuni”

Lavoro, Mattarella: “Salari troppo bassi in Italia, molte famiglie non ce la fanno. Intollerabili morti e infortuni”

29 Aprile 2025 | 23:55
Giro d’Italia 2025: omaggio a Papa Francesco, ultima tappa parte dal Vaticano

Giro d’Italia 2025: omaggio a Papa Francesco, ultima tappa parte dal Vaticano

29 Aprile 2025 | 23:51
Sinner al Tg1: “Non immaginavo questo percorso. Il talento va abbinato col lavoro”

Sinner al Tg1: “Non immaginavo questo percorso. Il talento va abbinato col lavoro”

29 Aprile 2025 | 23:38
Meloni e Erdogan: intesa su migranti, Ucraina, difesa e commercio

Meloni e Erdogan: intesa su migranti, Ucraina, difesa e commercio

29 Aprile 2025 | 23:36
Conclave: sarà breve. Fumata bianca al quinto scrutinio? Mancheranno due cardinali

Conclave: sarà breve. Fumata bianca al quinto scrutinio? Mancheranno due cardinali

29 Aprile 2025 | 23:33
Leggi tutti