
Ha guidato Autostrade nel momento più difficile, centrando un deciso rilancio, l’ingegner Roberto Tomasi. Dopo il crollo del Ponte Morandi, Autostrade, sotto la sua guida, ha cambiato pelle. Ora lascia. Infatti comincia da Autostrade per l’Italia la tornata di rinnovi e conferme per le cariche di alcune delle
grandi società pubbliche.
Domani, giovedì 17 aprile 2025, è prevista l’assemblea che prevede l’arrivo nel consiglio di amministrazione di Arrigo Giana, ormai ex ad della metropolitana milanese Atm che prenderà il posto di amministratore delegato, e di Antonino Turicchi, ex presidente di Ita, che ritorna nel board con
l’incarico di presidente.
Roberto Tomasi ha salutato l’azienda con una lettera inviata ai dipendenti nella quale ripercorre questi anni alla guida di Aspi, dal momento piu difficile del post Morandi fino ad oggi, sottolineando l”impegno
di tutti per la rigenerazione della rete autostradale. La lettera si apre così: “Diecimila volte grazie. Tante volte quanti siete voi, donne e uomini del Gruppo”.
Tomasi rivolge un apprezzamento per il supporto a Consiglieri e Sindaci e augura buon lavoro al futuro Ad e Presidente per le grandi sfide che si trovano di fronte. L’assemblea esaminerà la nuova lista del Consiglio e poi, venerdì 18 aprile 2025, è previsto il Cda con l’assegnazione delle deleghe tra Giana e Turicchi.
Ma sul fronte delle nomine sono in arrivo le liste anche per altre società pubbliche per le quali nei giorni scorsi sarebbero state prese decisioni che verranno comunicate nei prossimi giorni, forse già giovedì 17 aprile. La novità principale è l’arrivo alla guida di Snam di Alessandro Scornajenchi, oggi ad di Cdp Venture Capital, al posto di Stefano Venier, che – va ricordato – ha gestito le difficoltà di reperimento del gas dopo lo scoppio della guerra un Ucraina.
Per la guida di Snam sarebbero stati valutati anche Roberto Diacetti e di Fabrizio Palermo, ad di Acea che rimarrà nel suo incarico per il giudizio positivo espresso sui risultati raggiunti. A prevalere alla fine
è stato Scornajenchi che ha anche lavorato in Enel, Engie e Terna, quindi nel settore energia.
Per le altre controllate di Cdp, invece, sono in arrivo conferme. In Fincantieri verrà riconfermato l’amministratore delegato Pierroberto Folgiero e anche nel ruolo di presidente l’ex ragioniere generale dello Stato Biagio Mazzotta. Conferma anche per Paolo Gallo alla guida di Italgas.